Maschera Neutra

Cosa significa questo titolo? indossare una Maschera Neutra (come si vede dalla foto sotto) annulla l'epressione del volto, spostando la nostra attenzione sulla mimica corporea. Questa maschera non ci permette di contare sul nostro viso, sulla parola o sul gioco psicologico dello sguardo; abbandonando questi luoghi di sicurezza ogni gesto del corpo può essere sentito e vissuto consapevolmente... dalla testa ai piedi è tutto il corpo ad esprimersi. In un certo senso cercherò di anticipare le tecnologie del prossimo futuro, con le quali sarà possibile collegarci fisicamente al nostro PC scaricando sul nostro corpo le emozioni di chi le vuole pubblicare in rete. Questa maschera-blog non vuole nascondere o mascherare chi sono, ma trasmettere l'essenziale di me stesso, pur nei limiti di ciò che rimarrà inevitabilmente inespresso: senza dubbio sarà il mio corpo digitale.

x vedere un esempio di applicazione della maschera neutra clicca
qui (il video è molto scuro) x saperne di più clicca sul nome dell'inventore della maschera neutra Jaques Lecoq


mercoledì 25 luglio 2007

Water Cube

Qui sotto ho raccolto alcune foto della piscina, pensata in una logica eco-sostenibile, in costruzione per le olimpiadi di Pechino 2008.
Ciò che mi sono subito chiesto è se noi Occidente, a parti invertite, avremmo realizzato quest'opera... francamente credo di no, per esperienza diretta posso affermare, che i cosiddetti "paesi in via di sviluppo" (soprattutto quelli che si stanno espandendo economicamente) sono molto più attenti alla tematica ecologia di noi (si nota anche nel mio video in India es. pannelli solari nei villaggi, eolico nel deserto). A questo punto non dobbiamo imparare qualcosa anche noi da loro?
Nel Water Cube non ci sono nè colonne, nè cavi, nè campate, lo spazio architettonico, la struttura e la facciata sono una cosa sola; le pareti esterne, che evocano le forme irregolari delle bolle di sapone, sono in un particolare tipo di Teflon (ETFE), che reagendo al colore del cielo muta il proprio. Il 20% dell'energia solare che si accumula nel palazzo viene catturata da pannelli solari ed utilizzata per riscaldare l'acqua delle vasche. Inoltre per ovviare alla scarsità di risorse idriche disponibili nella zona di Pechino, l'80% dell'acqua piovana raccolta sul tetto del Water Cube, viene riciclata e dunque riutilizzata.










1 commento:

Bagno Armonico ha detto...

Vicino a Shangai si stanno ultimando i lavori della prima città eco-sostenibile cinese: Dongtang.